Aeroplani

ATTESTATO VDS BASICO E AVANZATO
(Volo da Diporto o Sportivo)
Età minima 16 anni, visita medica presso un medico specializzato in medicina
sportiva o una Asl.
Consente il pilotaggio di velivoli ULM (Ultra Leggeri a Motore).
Volo per turismo.
Non è possibile il trasporto passeggeri (occorre un ulteriore corso per il
conseguimento dell’abilitazione).
Prevede 33 ore di teoria e 16 ore di volo.
Al termine del corso l’allievo deve sostenere un esame teorico e uno pratico
in volo.

LAPL (A) – LIGHT AIRPLANE PILOT LICENCE
(Corso di pilota privato aerei Leggeri)
Età minima 17 anni, visita medica 2^ classe.
Volo per turismo.
Non è possibile il trasporto passeggeri fino al raggiungimento di
un’esperienza di volo pari a 45 ore totali.
Prevede 100 ore di teoria e 30 ore di volo.
Al termine del corso l’allievo deve sostenere un esame teorico e uno pratico
in volo.

PPL (A) – PRIVATE PILOT LICENSE AIRPLANE
(Corso di pilota privato)
Età minima 17 anni, visita medica 2^ classe.
Volo per turismo, permette l’accesso ad altri corsi, quali CPL(A) o ed
IR(A) per diventare pilota professionista.
Prevede 120 ore di teoria e 45 ore di volo.
Al termine del corso l’allievo deve sostenere un esame teorico e uno pratico
in volo.

 

IR(A) – INSTRUMENTAL RATING
(Abilitazione al volo strumentale)
Età minima 18 anni, visita medica 1^ o 2^ classe, per l’ammissione è
richiesta almeno una licenza PPL.
L’IR consente di volare di notte e in condizioni meteorologiche critiche e per
l’aereo può essere conseguita su single o multi engine aircraft mentre per
l’elicottero solo su multi engine.
Prevede 150 ore di teoria e 50/55 ore di volo (delle quali 40 su simulatore).
Livello conoscenza lingua inglese: almeno 4.
Durata minima del corso: 3 mesi.
Al termine del corso l’allievo deve sostenere un esame teorico in lingua
inglese e uno pratico in volo.


Quale attestato o licenza di volo fa per me?

Non esiste una licenza migliore o peggiore, (AG o VDS) ma esistono situazioni individuali che vanno prese in considerazione, con riferimento all’aspetto economico, ai requisiti fisici, e alle proprie intenzioni d’uso dell’abilitazione ottenuta l’Aero Club Lugo espone alcuni interessanti spunti di riflessione. Per ogni ulteriore informazione, non esitate a contattare la Segreteria.
Cerchiamo, quindi, di riepilogare gli aspetti salienti ed i privilegi che le licenze EASA PPL(A) e LAPL(A) e l’attestato VDS offrono.

Descrizione PPL LAPL VDS VDS/A
Licenza EASA valida e riconosciuta in tutto il mondo V V X X
Possibilità di trasportare passeggeri V V X  (1) V (2)
Possibilità di trasportare più di un passeggero V (3) X X
Esame di fonia integrato V V X X
Possibilità di volare in spazi aerei controllati V V X V
Possibilità di volare a quote superiori a 1000 ft V V X V
Possibilità di atterrare in tutti gli aeroporti V V X X
Possibilità di atterrare in aviosuperfici V V V V
Possibilità di atterrare in campi volo X X V V
Possibilità di effettuare voli all’estero V V (4) (5)
Possibilità di ottenere ratings (ME (6) IR (7)) V X X X
Possibilità di ottenere attestato VDS/A a semplice richiesta V V / /
Possibilità di ottenere licenze commerciali CPL ATPL V X X X
Possibilità di ottenere l’abilitazione al volo notturno V V X X

(1) Per poter trasportare un passeggero, il titolare dell’attestato deve aver effettuato almeno 30 ore di volo da solista, seguire un corso ulteriore e sostenere un esame finale;
(2) per poter sostenere il corso e l’esame di abilitazione al VDS “avanzato”, il candidato deve aver conseguito da almeno un anno l’abilitazione al trasporto del passeggero;
(3) con la licenza LAPL è possibile trasportare massimo 3 passeggeri (oltre al pilota) su velivoli dal peso massimo al decollo (MTOW) sino a kg. 2000 (N.B. un  bimotore leggero con 6 posti, pesa kg. 2000!);
(4) il sorvolo di territorio estero da parte di un velivolo ultraleggero italiano è sottoposto a disciplina particolare basata su convenzioni bilaterali, spesso differenti tra Paese e Paese (alcuni Stati sottopongono il sorvolo al rilascio di un permesso, anche a pagamento);
(5) Idem;
(6) Multi Engine Rating, per pilotare aeromobili dotati di due o più motori;
(7) Instumental Rating, per pilotare aeromobili secondo le regole del volo strumentale;

Differenze sostanziali riguardano anche le modalità di ottenimento della licenza e/o dell’attestato, sia sotto il profilo dell’approfondimento delle materie didattiche, sia nel numero di ore necessarie per accedere all’esame, sia, infine, nella tempistica.

 

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